Galvamet: STOP ALLA CONDENSA IN CUCINA

Sopra ad un piano di cottura a gas, il fenomeno della condensa sulle superfici della cappa è trascurabile perché le fiammelle, oltre a riscaldare le pentole riscaldano anche l’aria attorno che salendo, riscalda anche le superfici della cappa. I fumi caldi di cottura incontrano le superfici già calde della cappa ed il fenomeno non si presenta. Il piano di cottura ad induzione riscalda invece solamente i recipienti che contengono i cibi e non l’aria circostante, quindi le superfici della cappa rimangono fredde. Quando i fumi caldi di cottura salgono, incontrano le superfici fredde della cappa, rilasciando quindi l’umidità presente nell’aria che si trasforma velocemente in goccioline d’acqua che poi inevitabilmente cadono sul piano stesso e sui cibi trascinandosi dietro grassi ed impurità. Questo purtroppo è un fenomeno fisico, che non dipende assolutamente dalla capacità aspirante della cappa, ma dalla differenza di temperatura tra i fumi caldi di cottura e le superfici fredde della cappa. Queste goccioline inoltre, si formano inevitabilmente anche all’interno della cappa stessa e, a lungo andare, creano problemi ai componenti elettrici ed elettronici.

L’aspiratore, per quanto potente sia, non riesce ad espellere attraverso i tubi tutta la condensa, che oltretutto passa prima attraverso il motore danneggiandolo. Il problema è ancora maggiore nelle cappe filtranti, in quanto il vapore acqueo viene restituito all’interno della cucina non prima di passare attraverso i filtri a carbone attivo che, una volta assorbita l’acqua, sono inefficaci per la riduzione dell’odore.